Non ci saranno spoiler pesanti in questo mio commento su Bandersnatch, il film interattivo di Black Mirror, perchè indipendentemente da quello che ne posso pensare si tratta di un'esperienza che è bene fare restando il più possibile all'oscuro dei dettagli. Però ci saranno delle considerazioni che si potrebbero considerare spoilerose, per cui scegliete se proseguire o no!
Dunque. La prima e più importante questione da chiarire su Bandersnatch è che non è un film interattivo. Sì, lo spettatore ha la possibilità di compiere determinate scelte e sì, ci sono diversi finali che si diramano da tali scelte, ma man mano che si prosegue nel gioco si ha l'impressione che in realtà ci sia una direzione ben precisa da seguire e che le nostre scelte siano poco più che un'illusione - il che è perfettamente coerente la storia che il film ci va a raccontare.
La struttura di Bandersnatch non ricorda tanto le storie a bivi o i librigame, ma richiama più quella dei loop temporali. Raggiungere un determinato finale potrà far partire i titoli di coda, ma ogni qualvolta compiremo una scelta considerata "sbagliata" o ci troveremo in una impasse un rapido montaggio ci riporterà all'ultima scelta utile, come in un giorno della marmotta che non è possibile superare prima di aver fatto la scelta "giusta" o perlomeno una scelta che ci permette di proseguire. È uno stratagemma molto intelligente dal punto di vista narrativo e interessante sotto il profilo registico, senza tralasciare che permette un'esperienza molto più fluida rispetto al ricominciare daccapo ogni qualvolta volessimo sperimentare una scelta differente.